12 ottobre 2009

La storia di Francesco B e come



.....ha imparato la lingua di sua moglie

Mia moglie Helene è francese e vive dai tempi dell’università in Italia. Parla perfettamente l’italiano. Io, invece, l’ultima volta che ho parlato francese è stato alla scuola superiore, ma mai veramente bene. Per questo abbiamo parlato sempre in italiano. Però quando genitori e/o parenti di Hélène venivano a trovarci o telefonavano, senza il suo aiuto non riuscivo a dire una parola. Inoltre i miei suoceri non parlano l’inglese. Tutto ciò mi ha veramente estenuato.

Helene mi ha spesso esortato a parlare francese esercitandomi con lei. Mi ha detto: “tu imparerai il francese più velocemente di quanto i miei genitori potrebbero imparare l'italiano”. Su questo ha ragione. All’inizio mi vergognavo davanti a lei a pronunciare qualcosa in francese. Però ci abbiamo provato. Naturalmente, dopo alcune frasi siamo tornati a parlare di nuovo italiano, semplicemente perché si procedeva più speditamente.

La nostra idea
Una sera di dicembre, lo ricordo bene, decidemmo da quel momento in poi di parlare, a casa, solo in francese. Intendevamo trascorrere il prossimo Natale dai genitori di Helene e non volevo passare l’intera serata seduto accanto all’albero di Natale con un sorriso di circostanza. Detto, fatto.

In due avremmo parlato francese senza eccezioni. Bene, all’inizio non ci fu alcun dialogo. L’italiano era consentito solo quando non mi veniva in mente una parola. Per stimolarmi ulteriormente, introducemmo alcune piccole “punizioni”. Chi parlava italiano, doveva svuotare la lavastoviglie o apparecchiare la tavola. Non c’è bisogno di dire chi l’ha dovuto fare per tre settimane consecutive: IO!

L’esercizio continuo ha però prodotto risultati. Ho recuperato le mie conoscenze scolastiche e ho notato con piacere come giorno dopo giorno migliorassi e diventassi più sicuro. Per Natale ho sorpreso i miei suoceri dialogando con loro in francese. Abbiamo trascorso veramente un bel Natale e ho capito molte più cose di prima. Adesso mi diverto a parlare francese ed il pudore iniziale è sparito. essuno ride quando commetto uno sbaglio, anzi, tutti sono contenti che adesso possono conversare con me!

Al momento imparo intensamente i vocaboli francesi, dato che senza studio non si progredisce. All’inizio è stato veramente pesante, soprattutto quando volevo comunicare qualcosa velocemente, e mi mancavano le parole. Ma la mia forza di volontà è stata premiata – Je parle francais.

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